Soluzioni innovative per i beni culturali
Progetto finanziato nell’ambito del bando “Fermenti” dal dipartimento delle politiche giovanili e il servizio civile universale
Il punto d’incontro tra soluzioni tecnologiche innovative, beni culturali e giovani
L’APS CHITS mira a fornire ai giovani un supporto alla loro formazione professionale, attraverso la simulazione di processi di lavoro ad elevato contenuto tecnologico nel settore dei beni culturali
Progetto
L’APS CHITS mira a fornire ai giovani un supporto alla loro formazione professionale, attraverso la simulazione di processi di lavoro ad elevato contenuto tecnologico nel settore dei beni culturali
Contesto
Il progetto nasce in un territorio, quello campano, che necessita di figure professionali capaci di tutelare, promuovere e valorizzare, attraverso l’uso delle nuove tecnologie, dell’informazione e della comunicazione, l’enorme patrimonio culturale disponibile sul territorio.
Colmando un gap di competenze attualmente necessarie e non soddisfatte nel settore dei beni culturali, favorendo un matching tra domanda ed offerta di lavoro.
Scuole innovative
In Italia l’uso dei nuovi strumenti digitali è parecchio indietro, non c’è ancora un inserimento a 360 gradi come avviene in buona parte d’Europa, in USA e in alcune parte dell’Asia.
Il problema che abbiamo oggi è che spesso i ragazzi hanno tra le mani supporti tecnologici che non sanno utilizzare, perché nessuno riceve una formazione adeguata
Da passione a professione
In Italia l’uso dei nuovi strumenti digitali è parecchio indietro, non c’è ancora un inserimento a 360 gradi come avviene in buona parte d’Europa, in USA e in alcune parte dell’Asia.
Il problema che abbiamo oggi è che spesso i ragazzi hanno tra le mani supporti tecnologici che non sanno utilizzare, perché nessuno riceve una formazione adeguata